I ricercatori della Scuola Superiore di Sant’Anna di Pisa, coordinati dallo scienziato Daniele Antichi, hanno sperimentato l’utilizzo di residui dell’erba spontanea “veccia” per impedire il proliferare di altre erbacce che infestano i terreni. Dopo aver preparato un campo per la semina di girasoli, la superficie è stata ricoperta di materiale organico ottenuto dalla leguminosa spontanea. Il risultato è stato sorprendente. La crescita rigogliosa dei girasoli è stata agevolata dall’azoto rilasciato dalla veccia che ha anche impedito la crescita di altra vegetazione infestante. La pratica innovativa consente di evitare totalmente l’utilizzo di diserbanti.
Nip
Nessun commento:
Posta un commento