Alcuni scienziati dell’Istituto Tecnologico della Georgia, coordinati dal Prof. Anthony Burnetti, hanno fatto una scoperta destinata a facilitare lo sfruttamento dell’energia solare per la produzione di biocarburanti di nuova generazione.
Aggiungendo una molecola di “rodopsina”, la sostanza ottenuta da un fungo parassita, ad un comune lievito di birra che si sviluppava solo al buio, ne hanno velocizzato il processo che trasforma la luce in tempi di gran lunga più veloci di quelli della fotosintesi.
La scoperta è sensazionale, se si considera che i carburanti potranno essere ottenuti sfruttando la luce solare.
Nip
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