Un progetto attuato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Roma, in collaborazione con gli Istituti Scientifici di Parigi e Amsterdam, ha individuato un “neutrino” contenente una carica elettrica “impensabile”.
Un sommergibile contenente un potente microscopio è sceso, al largo di Portopalo, ad una profondità di 3.450 metri. In quella “fossa” è stato individuato un neutrino dotato di una carica elettrica 20.000 volte superiore a quella delle particelle utilizzate nei più potenti acceleratori del mondo.
Scoperta straordinaria, poiché si ritiene che il neutrino possa provenire da una lontanissima zona inesplorata dell’universo.
Nip

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