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domenica 15 novembre 2015

Ciao Valeria

 Ci hai lasciato un sorriso che irradia la serenità che era in te.
Avevi scelto lo studio dei dati sull’andamento demografico e a Parigi stavi approfondendo i temi legati alla famiglia ed ai bambini. 
Forse sapevi che esistono coloro che educano i bambini all’odio e li conducono, appena adolescenti, sul terreno disseminato di odio e morte.
Non potevi sapere,però, che uno di questi avrebbe esploso contro di te una raffica mortale.

Ora che la strage è compiuta, rimane il tuo sorriso.
Io non riesco a trovare le parole per descrivere il sentimento che suscita in me, ma spero che susciti la pietà in coloro che hanno educato ed armato i giovani sanguinari, sostenendo di agire in nome di un Dio.
Io spero che il tuo sorriso possa suscitare in loro il dubbio più atroce, perché Dio non poteva aver bisogno del tuo “sacrificio".
Coloro che  si sono serviti del sentimento religioso per invasare dei giovani che non sanno quello che fanno, sono dei vigliacchi!
Sparare a te, come a tanti altri giovani indifesi, è stata una vigliaccata che non sarà facile cancellare. 
Il tuo sorriso lo testimonierà per sempre!

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