Il ricordo delle
persone care scomparse, il bisogno di esorcizzare la paura della morte e considerarla
la conclusione più scontata della nostra esistenza, sono elementi che
accomunano la Festa dei Morti a quella di Halloween. Anche l'origine Celtica
sembra poter essere riconosciuta nel comune desiderio di fondere il senso
dell'aldilà con quello dell'esistenza umana o il rinnovamento della vita che
trae le sue energie dalla terra ove giacciono i defunti. L'esportazione della
tradizione Celtica negli Stati Uniti ha conferito ad Halloween l'effetto
orrifico che oggi prevale nella nuova moda ormai diffusa anche in Sicilia.
Sappiamo che è difficile impedire le contaminazioni culturali, ma bisogna
evitare che la nostra tradizione fondata sul ricordo delle persone care
scomparse che portavano i "cosi d' 'i morti ai carusi" venga
soppiantata da una manifestazione che vuole essere carnascialesca ma che si sta
traducendo in 'moderne' manifestazioni farsesche che vogliono rappresentare a
tutti i costi mondi popolati da streghe e figure che incutono terrore.
Nip
Considerazioni di puro buon senso,che però è quasi ozioso fare in una temperie storica dove a prevalere sono i disvalori e un edonismo senza limiti.
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