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lunedì 25 novembre 2019

I danni dell'inquinamento atmosferico


Dopo la pubblicazione dei risultati di un'indagine sullo stato di salute della popolazione residente nelle vicinanze di un inceneritore, l'Istituto di Fisiologia Clinica del CNR è stato incaricato di effettuare una nuova ricerca per monitorare l'incidenza dell'inquinamento atmosferico sull'aumento delle malattie respiratorie e cardiovascolari. È emerso che la maggiore concentrazione di ossidi di azoto determina un aumento delle mortalità (+ 21% per malattie cardiovascolari negli uomini e + 152% per malattie respiratorie acute nelle donne, per non parlare dell'aumento di linfomi e leucemie). Tanto dovrebbe bastare per indurre alla capillare diffusione della raccolta differenziata ed a promuovere ogni azione per incrementare il massimo riciclo possibile dei materiali recuperabili.

Nip

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