Oltre cinquant'anni fa la mente geniale di Stephen Hawking, lo scienziato paraplegico, aveva intuito che i buchi neri possono solo espandersi poiché assorbono tutto ciò che captano nel loro "orizzonte degli eventi". Ora arriva la conferma dagli studiosi dell'Istituto Kavli del Massachussetts. Analizzando le onde gravitazionali emesse dalla fusione di due buchi neri, i ricercatori hanno dimostrato che la massa del nuovo risulta più che raddoppiata rispetto alla somma dei due preesistenti. Il prof. Capozziello dell'Università Federico II di Napoli ha dichiarato che la scoperta può consentire di conciliare la Relatività generale con la Meccanica quantistica e risolvere molti problemi della fisica moderna.
Nip

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