Chatbot è il termine usato per indicare l’intelligenza artificiale capace di comunicare con le persone a notevoli livelli di complessità. Innumerevoli i casi in cui gli interlocutori hanno scambiato per ragionamenti umani le risposte elaborate dal computer.
Non mancano gli innamoramenti di persone che credevano di aver trovato l’anima gemella, apprezzando le risposte “profonde” del software.
Ora arriva la ChatGpt filosofica elaborata dalle Università di Reverside, Parigi e Monaco. Pare che il 50% dei sapientoni coinvolti non sia riuscito a distinguere i ragionamenti del “programma” da quelli formulati da famosi filosofi.
Nip
Nessun commento:
Posta un commento