Sempre più spesso si sentono pronunciare espressioni simili a “…affronteremo quella che è la questione dei mezzi pubblici” o “…le decisioni di quelli che sono i nostri rappresentanti”.
Non sussistono dubbi sull’inutilità della ridondanza che rischia di essere trasferita nel linguaggio scritto dove sarebbe una vera stonatura. Si ritiene opportuno evitarne l’uso che non arricchisce affatto il discorso, come afferma anche l’Accademia della Crusca sostenendo che, con la semplificazione, “…non si perderebbe nulla sul piano semantico e si guadagnerebbe in concisione”.
Ancora una volta si dimostra sensato evitare inutili sprechi.
Nip
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