Proliferano le preoccupazioni scaturenti dall’utilizzo dell’intelligenza artificiale che potrebbe essere sfruttata per scopi illeciti.
Contemporaneamente si moltiplicano le dimostrazioni che attestano la sua utilità nella ricerca scientifica che riesce a produrre sempre nuovi risultati utili.
Una delle ultime applicazioni ha consentito di ottenere eccellenti risultati su di un soggetto affetto da SLA ed assolutamente incapace di esprimersi. Sono stati impiantati nel suo cervello quattro micro-elettrodi che riescono a captare gli impulsi nervosi prodotti dalla volontà di comunicazione.
L’I.A. elabora gli impulsi e consente al soggetto di recuperare il 60% della comunicazione.
Nip
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